Anche a Cosenza ed hinterland, senza alcun dubbio, la frase del momento è “c’è crisi” (spesso seguita da una sonora imprecazioni nel dialetto locale), questa è giustificata non solo dall’aumento di prezzo di ogni tipo di bene primario o meno ma soprattutto dalla difficoltà di trovare lavoro.
In un paese dove la disoccupazione giovanile è al 40% (51% se si considera solo la fascia meridionale), a Cosenza (20,4%) e Rende (16,6%) va un po' meglio, il posto fisso ma anche quello a mezzo servizio, rimane comunque un pensiero costante per tanti che sembra sempre di più una vera e propria chimera.
Internet, per fortuna aiuta nella faticosa ricerca, grazie alle decine di siti che quotidianamente pubblicano annunci, tanto da far quasi credere al luogo comune “il lavoro non c’è solo per chi non ha voglia di lavorare”, la realtà, invece, è ben diversa.
Non sono pochi i ragazzi che pur di poter rendersi indipendenti, senza dover abbandonare gli studi, sono disposti a lavori spesso degradanti e/o ancor più spesso sottopagati, e proprio questi sono quelli che più facilmente cadono nella trappola degli annunci falsi sparsi per la rete.
Con “Annuncio Falso”, in questo caso, si indica un’offerta di lavoro che si rivela ingannevole.
Di seguito qualche fondamentale dritta per stabilire la serietà o meno di offerte lavorative:
1. LEGGENDO L’ANNUNCIO
- diffidate da titoli fin troppo accattivanti
- diffidate quando non viene chiarita la mansione da svolgere, il tipo di contratto, la remunerazione
- diffidate delle aziende che non indicano ragione sociale (intestazione completa e chiara della società)
- verificare reputazione: attraverso la chiave di ricerca “nome azienda + truffa”, “nome azienda + opinioni”, “nome azienda + recenzioni”, etc… su Google potete verificare la reputazione in rete
- verificate l'iscrizione presso Registro Imprese immettendo Nome Azienda e CAP Città
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| (questo il risultato per la ricerca su un'azienda di Rende) |
- diffidate delle aziende che vi chiedono contributi economici con corsi o acquisto di kit di prodotti dimostrativi ”indispensabili” per avviare l’attività richiesta
- leggete attentamente il contratto che vi verrà sottoposto, se avete dei dubbi chiedetene copia prima di sottoscrivere e fatevi consigliare da chi (di queste cose) ne sa più di voi, ad esempio noi! :)
Come avrete notato, anche unicosenzo.it da molto spazio agli annunci di lavoro, ma come anche saprete, vi esortiamo sempre a verificarli in maniera attenta, si, perché è proprio il buon senso e ricerca di dati concreti la miglior dritta per evitare di cadere nella trappola del "falso lavoro".
(fonti disoccupazione: dati istat 2013)
